Lucio Biancatelli – Poveri ma belli. Il Pescara di Galeone dalla polvere al sogno

Per rivivere le emozioni degli anni 80 della costa abruzzese. Biancatelli ricostruisce l’impresa sportiva del Pescara retrocesso in C nel 1986/1987 e che dopo il ripescaggio andrà a conquistare una promozione storica in serie A capitanata dall’allenatore viveur Giovanni Galeone. Impreziosita dalla prefazione di Gianni Mura, altro estimatore del calcio e dei buoni vini, l’autore raccoglie le testimonianze dei protagonisti della squadra biancazzurra, partendo proprio dall’allenatore e dal presidente Marinelli. Una squadra composta da calciatori di talento: Gianpiero Gasperini e Rocco Pagano, la freccia dell’Adriatico, i canterani Camplone e Dicara, il bomber Rebonato. Il percorso continua con l’altrettanto storica salvezza del 1987/1988, con una squadra capace di espugnare San Siro sponda Inter all’esordio e di presentare un 11 iniziale con Leo Junior e Baka Sliskovic. Sullo sfondo delle pagine di Biancatelli si intravede la Pescara degli anni 80, una città in crescita e capace di dominare a livello mondiale nella pallanuoto grazie anche al talento di Manuel Estiarte, una città votata al turismo e al buon vivere, tanto che molti dei protagonisti dell’epoca sono rimasti in città anche dopo aver chiuso l’esperienza calcistica in biancazzurro. Un libro imperdibile per gli sportivi che hanno amato lo stile fuori e dentro il campo del vate Galeone.